Villa Peyrano fu realizzata verso la fine del Seicento dai padri Gesuiti del piacentino Collegio di San Pietro.
Con lo scioglimento della Compagnia da parte del Papa Clemente XIV, i Gesuiti dovettero vendere la villa alla fine del Settecento.

La famiglia Peyrano, di antica e nobile origine genovese, acquistò la villa nel 1840.

L'attuale proprietaria è Donna Barberina Oltrona Visconti, figlia di Maria Carlotta Peyrano, che insieme al figlio Ambrogio Oltrona Visconti Carissimo se ne occupa dei suoi eventi e sulla produzione di vino. 

Interessanti risultano gli affreschi del piccolo Oratorio, dove eleganti arredi del’600 affiancano l'altare dipinto secondo il gusto scenografico prospettico di derivazione bibienesca.

Nella cantina secolare della Villa si può ammirare la vasta raccolta di botti da invecchiamento, alcune di questi risalenti all'Ottocento. Di interesse storico anche la cantinetta del Vin Santo, in cui sono raccolte rarità enologiche del 1800 e le barriques per l'affinamento delle grandi riserve.